→ modalità contesto
modalità contenuto
INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Modal. in atto: CORPUS OGGETTOdisattiva filtro SMOG

Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato

NB: le impostazioni di visualizzazione modificabili nel pannello di preferenze utente hanno determinato un albero che comprende esclusivamente i nodi direttamente ascendenti ed eventuali nodi discendenti più prossimi. Click su + per l'intero contenuto di un nodo.

ANTEPRIMA MULTIMEDIALI

Il segmento testuale Hitler in Germania è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 19Entità Multimediali , di cui in selezione 8 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol I (A-C), p. 632

Brano: [...]a contare decine di altre manifestazioni scoppiate « spontaneamente ».

Nel 1934 le proteste si estesero particolarmente nella Venezia Giulia e negli Abruzzi. A Bari e a Taranto furono organizzate manifestazioni popolari, alle quali parteciparono anche alcuni membri della milizia fascista, contro le manovre della flotta di guerra. Ne seguirono numerosi arresti.

Unità d'azione contro la guerra

Le tragiche^ esperienze seguite all’ascesa di Hitler in Germania e all’offensivà fascista in tutta Europa contribuirono, dopo anni di aspre polemiche, alla realizzazione di un patto di unità d’azione tra il Partito comunista e il Partito socialista



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 548

Brano: [...] pochi anni il regime fascista era riuscito a consolidarsi creando una capillare organizzazione poliziesca (v. Ovra) e irreggimentando l’intera gioventù italiana nelle sue strutture paramilitari (v. Opera Nazionale Balilla), nei G.U.F. (v.) e nel Dopolavoro (v.). Quel tipo di organizzazione avente per obiettivo un’insurrezione popolare aveva quindi perduto, all'inizio degli anni Trenta, ogni ragionevole prospettiva. Nel febbraio 1933 l'ascesa di Hitler in Germania imponeva sulla storia eu

Pietro Secchia negli anni giovanili

ropea un suggello destinato a gravare per lunghi anni.

XI Congresso (1931)

Nell'aprile 1931, subito dopo il IV Congresso del P.C.d’I. svoltosi a Dusseldorf e a Colonia (v.)f ebbe luogo a Zurigo l'XI Congresso della F.G.C.I. (il quarto dalla scissione). Carcerato Secchia proprio alla vigilia di questa assise, la carica di segretario nazionale dei giovani era passata a Luigi Amadesi (v.) che, strettamente legato a Togliatti, già faceva parte della Segreteria della F.G.C.I. e dell'Esecutivo del K.I.M..

Le perdite subite [...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 74

Brano: [...]oni: quello costituito da centinaia di quadri e dirigenti messi loro malgrado fuori gioco perché carcerati; e l’altro, diretto dal Centro estero (quindi da Tonliatti), disperso neN’emigrazione e più che mai costretto, per la sua stessa sopravvivenza, a dipendere dall’Internazionale comunista, da dove venivano non soltanto le direttive ma anche i mezzi di sostentamento dell’intero apparato.

Il crollo del Partito comunista tedesco e l’ascesa di Hitler in Germania (1933) aggravarono tuttavia la situazione europea, al punto da indurre i dirigenti sovietici (tra i quali aveva intanto ripreso quota Bucharin) a modificare nuovamente la linea politica: la “svolta” venne quindi ufficialmente sconfessata dall’Internazionale e, aH’interno del P.C. d’I., i suoi effetti negativi furono addebitati ai “giovani” che l’avevano perorata con più slancio. Tra i capri espiatori fu Luigi Longo che, rappresentando appunto i giovani nel Centro estero del partito, venne escluso temporaneamente dal più stretto gruppo dirigente e assegnato al lavoro tra gli emigrati. L’aggres[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 54

Brano: [...]ulla situazione, elencando i singoli contrasti. Sappiamo quanto egli sostenne da un documento preparato per il Direttivo che pervenne al partito solo nel 1935.

Secondo Terracini le questioni oggetto del contrasto erano le seguenti:

— La socialdemocrazia non ha subito il crol

lo che il partito aveva previsto, conservando l’appoggio dei lavoratori.

— Il fascismo e il capitalismo non sono termini equivalenti, dopo la presa del potere di Hitler in Germania.

— Lo sviluppo dei fronti popolari, fondato sulla alleanza di tutte le forze non fasciste dalla classe operaia alla borghesia, era una indicazione valida anche per l'Italia; la resistenza spagnola alla aggressione fascista dimostrava le possibilità di realizzare un ampio arco di alleanze.

— L’U.R.S.S. era entrata nella Società delle Nazioni e i comunisti appoggiavano, contro la minaccia fascista, i governi democratici.

— La III Internazionale, al VII Congresso, prendeva atto di questa situazione.

— La prospettiva che si apriva per l’Italia era quindi quella di conquistare le liber[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 617

Brano: [...]parsa ufficiale della Falange e alla sua fusione con le J.O.N.S. (13.2.1934), i fascisti spagnoli si impegnarono a stabilire rapporti personali, cercando quell’unità e quella forza di cui mancavano, non essendo stato eletto deputato José Antonio, candidato nelle liste dell'Unione Monarchica. Più tardi, dopo la fondazione della Falange, José Antonio la finanzierà facendo frequente ricorso al proprio patrimonio personale.

L'avvento al potere di Hitler in Germania (30.1.1933) fu un segnale d’allarme per la democrazia spagnola e quando, il 16.3.1933, Manuel De/gado Barreto tentò di pubblicare un giornale intitolato El fascio, al quale collaboreranno Giménez Caballero, Ramiro Ledesma e lo stesso José Antonio, il primo numero venne sequestrato e fu proibita la diffusione del foglio. José Antonio rispose al sequestro inviando due lettere di protesta al direttore del giornale monarchico “ABC” (pubblicate il 22 e 23 marzo).

Oueste due lettere e la Introduzione scritta per “El fascismo” di Benito Mussolini sono da considerarsi come i primi documenti dichia[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 772

Brano: Problemi del lavoro, I

mito della « nazione proletaria » e riprendendo tutti i motivi bellicisti, fino a invocare il fronte delle nazioni totalitarie (Italia, Germania, Giappone) per combattere quello democratico (Mandati di colonizzazione, P.d.l., n. 5, 1.5.1938).

La rivista, che aveva salutato l'ascesa di Hitler in Germania con certe cautele, assunse ben presto anche nei confronti del nazismo una posizione apertamente favorevole (Germania in fermento, P.d.l. n. 8, 1.8.1932), anche se riconobbe discretamente che la vittoria hitleriana significava un arretramento della classe operaia tedesca. (P.d.l. n. 4, 1.4.1933). All’inizio della Seconda guerra mondiale la rivista cercherà le cause del conflitto nella bramosia delle nazioni plutocratiche, anche se riconoscerà che

il nazismo aveva parte della colpa (Considerazioni sui fini e sulla fine della guerra, P.d.l., n. 2, 1.2.1940). Per quanto riguardava la politica [...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 678

Brano: [...] stato. Seguì, contro l’intero movimento operaio polacco, una repressione di tipo fascista che, in appoggio alla polizia, vide squadre armate di un gruppo della destra del P.S.P..

Dal 1926 al '38 sotto la dittatura della Sanacja, il P.C.P. andò sviluppandosi organizzativamente e politicamente. Alla testa di tutte le manife

stazioni operaie, degli scioperi e delle lotte contadine, in un clima di persecuzione che si inasprì dopo Ì'avvento di Hitler in Germania, i comunisti polacchi resistettero tenacemente. Nondimeno nel 1938, per decisione del Comintern, il P.C.P. fu sciolto.

È questa una pagina particolarmente cupa della storia polacca: quantunque nel 1948 Boleslaw Bierut (v.) abbia sostenuto che nella Direzione del P.C.P. si erano infiltrati elementi di destra, miranti a far assumere al partito una posizione antisovietica, è più plausibile la tesi che tale decisione rientrasse nel quadro del Patto di non aggressione russotedesco (v.). Questo discusso accordo, che mise in crisi molti partiti comunisti occidentali, tra l’altro prevedeva la ripa[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol III (H-M), p. 140

Brano: [...] superati, ma solo rinviati nel lungo periodo, con una serie d’interventi, dall’intensificazione della produzione bellica alla compressione del livello di vita dei lavoratori, che ne avrebbero fatto pagare le conseguenze in un primo tempo al proletariato e, in un secondo tempo (giacché la guerra era l’approdo di quella politica), all’intera collettività nazionale.

Dalla Spagna alla guerra mondiale

Nel 1933, con la salita al potere di Adolf Hitler in Germania, la situazione in Europa mutò radicalmente. Fino a quel momento la politica estera fascista aveva oscillato tra la ricerca dell’amicizia con l’Inghilterra e l’affermazione della

necessità di rivedere le frontiere uscite dalla prima guerra mondiale. Non erano mancate nemmeno adesioni ad iniziative pacifiche, sia pure con implicite riserve. Ma nello stesso 1933 Hitler abbandonò la Conferenza per il disarmo e la Società delle Nazioni ginevrina, ponendo duramente la questione del revisionismo dei trattati di pace. Ciò finiva di essere un elemento di pressione, per diventare un’effettiva minacc[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Hitler in Germania, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---fascista <---comunista <---fascismo <---antifascisti <---comunisti <---italiano <---antifascista <---fasciste <---fascisti <---italiana <---Partito comunista <---Storia <---capitalismo <---hitleriana <---Centro interno <---Congresso di Colonia <---P.C.I. <---U.R.S.S. <---falangista <---ideologica <---ideologiche <---italiani <---nazismo <---nazista <---sindacalismo <---socialfascismo <---socialista <---terrorismo <---A.N.S. <---ABC <---Adolf Hitler <---Agustin Aznar Ge <---Apologetica <---Assemblea repubblicana <---Bibliografia <---Boleslaw Bierut <---Bruno Buozzi <---C.C. <---C.I. <---Camilla Ravera <---Cario Cartiglia <---Claudio Melloni <---Dialettica <---Diritto <---Engelbert Dollfuss <---Eugenio Curiel <---F.E. <---F.G. <---F.G.C.I. <---Fronte Popolare <---Fronte Popolare in Francia <---G.P. <---G.U.F. <---Georgi Dimitrov <---Giornata internazionale contro la guerra <---Il VII <---Il lavoro <---J.A. <---J.O.N.S. <---K.I.M. <---La guerra <---La lotta <---La prima <---Lo Stato operaio <---Luigi Frausin <---Luigi Longo <---Luigi Salvaneschi <---Marciti Karsprzak <---Michele Schirru <---Mosca a Parigi <---P.C. <---P.C.I <---P.C.L <---P.C.P. <---P.S.I. <---P.S.P. <---Pietro Tresso <---Primera Linea <---Ramiro Ledesma <---Repubblica Sociale Italiana <---Rio Cisneros <---Rodriguez de Valcàrcel <---Rosa Luxemburg <---S.D.K.A.P. <---S.D.K.P. <---Stato operaio <---T.I.G.O.R. <---T.I.G.R. <---Terracini a Civitavecchia <---Unione nazionale <---Uomo della Provvidenza <---anticomunista <---antifasciste <---antinazista <---bellicisti <---capitalisti <---collaborazionismo <---collettivismo <---comuniste <---corporativismo <---dell'Esecutivo <---dell'Internazionale <---dommatismo <---falangiste <---falangisti <---franchista <---fraseggiano <---ghiano <---ideologici <---imperialismi <---imperialisti <---latifondisti <---liberalismo <---liberista <---liste <---marxista <---nazionalista <---nazisti <---neofascista <---neosocialisti <---opportunista <---ostracismo <---ottimismo <---ottimista <---pessimismo <---pistolerismo <---populismo <---prussiano <---reggiano <---revisionismo <---riformista <---rismo <---sciovinista <---sindacalisti <---sindicalismo <---socialfasciste <---socialiste <---socialisti <---staliniana <---staliniane <---stalinismo <---svoltisti <---trotzkista <---velleitarismo <---volontarismo <---zarista



Modalità in atto filtro S.M.O.G+: CORPUS OGGETTO

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL